• 0881.631807
  • info@condifesafoggia.it
  • Foggia

Verifica e regolazione macchine irroratrici

Il Condifesa effettua la VERIFICA FUNZIONALE e LA REGOLAZIONE (TARATURA) delle macchine irroratrici a barra orizzontale e per vigneto allevato a tendone (delibera n. 853/2007 della Giunta Regionale, aggiornata con delibera n. 257/2016); divenuta obbligatoria*, prevede l’ispezione delle attrezzature per una perfetta distribuzione dei fitofarmaci.

Sono previste AGEVOLAZIONI per coloro che aderiscono alle polizze sottoscritte al Condifesa e prevede il rilascio dell’ATTESTATO di verifica funzionale delle macchine irroratrici (validità 5 anni).

Per informazioni e contatti: tel. 0881-636418 – cop@condifesafoggia.it

SCARICA IL MODELLO: RICHIESTA TARATURA MACCHINE IRRORATRICI

PERCHÉ È IMPORTANTE EFFETTUARE UNA VERIFICA FUNZIONALE DELLE IRRORATRICI?

La verifica della barra o dell’atomizzatore permette di annullare o contenere al minimo la dispersione dei fitofarmaci in aria e di distribuire il prodotto con maggiore uniformità sul bersaglio coltura, garantendo una maggiore efficacia e un minor contenuto di residui di fitofarmaci.

VANTAGGI che ne conseguono sono di tipo economico, commerciale, lavorativo, sanitario e ambientale:

– si riducono i costi di produzione: si consideri che un’irroratrice non tarata disperde, in media, dal 30% al 60% del prodotto impiegato; con un’irroratrice correttamente funzionante si possano ridurre le quantità del 10% – 20%.

– Aumenta l’efficacia dei trattamenti: un’irroratrice tarata distribuisce il prodotto in maniera uniforme, coprendo omogeneamente tutta la superficie, sia che si tratti di interventi antiparassitari di una coltura, sia del diserbo per il terreno; tutto ciò garantisce la piena efficacia del trattamento, se ovviamente eseguito al momento giusto.

– Migliora la qualità del prodotto: se i trattamenti sono più efficaci, possono essere ridotti di numero e si possono rispettare con maggiore tranquillità i tempi di carenza; si fa più forte, in tal modo, la politica commerciale perché può contare su prodotti di più alta qualità.

– Non si danneggiano le colture confinanti: l’irroratrice tarata lavora a basse pressioni; non produce, perciò, la “nuvola” e ci sono minori rischi di deriva sui campi limitrofi.

– Si abbreviano i tempi di lavoro: l’irroratrice tarata distribuisce volumi di acqua (ettolitri per ettaro) certi e precisi; ciò consente di evitare tempi morti per ricariche “supplementari” dei serbatoi.

– Si centra l’obiettivo: il prodotto che non si disperde si concentra sul bersaglio, migliorando la sua efficacia; grazie alle attrezzature specialistiche (banchi prova) in nostra dotazione, ad esempio, è possibile controllare il diagramma di distribuzione degli ugelli ed orientarne l’angolo di spruzzo in modo da dirigere l’irrorato verso le zone di vegetazione più indicata.

– Si riducono i rischi per la propria e l’altrui salute: l’agricoltore è il primo ad essere investito dalla ”nuvola” di fitofarmaci prodotta dalla sua irroratrice, perciò, è importante limitare al massimo tale esposizione riducendo l’effetto nuvola; un’irroratrice tarata riduce i rischi per la salute dell’operatore e di tutti coloro che non saranno più investiti dalla deriva, senza rinunciare, naturalmente, ai mezzi di protezione (guanti, mascherina, ecc..) e alle misure precauzionali che devono sempre essere adottate.

– Si allunga la vita dell’irroratrice.

COSA VERIFICHIAMO

  • La presenza, la visibilità e la leggibilità della scala dell’indicatore di livello del serbatoio, allo scopo di poter caricare con esattezza il volume (litri/ettaro) che si desidera distribuire;
  • la presenza, la funzionalità e la precisione del manometro, elemento fondamentale con cui si tiene sotto controllo la pressione di lavoro;
  • la reale portata della pompa, che mette in circolo tutto il liquido, alle diverse condizioni di lavoro;
  • la funzionalità del compensatore e la sua capacità di mantenere costante la pressione;
  • la tenuta idraulica di tutto il sistema, per evitare cadute di pressione a causa di perdite;
  • la presenza e la pulizia del sistema filtrante, che deve essere integro e pulito;
  • il modello di ugello montato e l’uniformità di portata; nella gran parte dei casi si presentano irroratrici con ugelli di tipo e modello non uguali e con portate diverse fra loro, oppure con orifizi allargati avendo impiegato chiodi o fil di ferro per disostruirli;
  • il mantenimento dell’assetto orizzontale nelle barre, fondamentale per garantire una distribuzione uniforme ed omogenea;
  • le variazioni di pressioni dopo la chiusura di una o più sezioni di barra o ugelli nell’atomizzatore;
  • il ritorno minimo al serbatoio, che deve garantire la continua omogeneizzazione della soluzione antiparassitaria.

Il tecnico abilitato alla Verifica Funzionale e Taratura si presenterà in azienda nel giorno stabilito.

Il Produttore dovrà far trovare:

  • il trattore impiegato per i trattamenti, con il contagiri funzionante;
  • filtri e serbatoio dell’irroratrice integri e puliti, e con il serbatoio riempito con almeno 300 litri di acqua pulita;
  • non avere alcuna perdita sul circuito idraulico;
  • un luogo ampio per fare manovre sicure con la macchina irroratrice durante le verifiche, con la possibilità di poter collegare il pc alla presa di corrente.

 

ATTENZIONE

Le verifiche funzionali non possono essere effettuate su irroratrici eccessivamente sporche, con residui di miscela di fitofarmaci nel serbatoio e prive delle misure di sicurezza.

Gli eventuali necessari adeguamenti, riparazioni o sostituzioni dei pezzi meccanici, sono a carico del produttore.

Una volta verificato che tutti gli elementi meccanici siano a posto, si effettua la REGOLAZIONE (TARATURA) dell’irroratrice. L’operazione consiste nell’adeguare il funzionamento delle attrezzature alle esigenze della coltura sotto due punti di vista:

  • volume distribuito (litri/ettaro);
  • diagramma di distribuzione.


Alla fine del lavoro, l’agricoltore riceve l’ATTESTATO di VERIFICA FUNZIONALE e REGOLAZIONE (TARATURA), in cui sono riportate tutte le indicazioni per effettuare i trattamenti nella maniera più corretta.

COSA FARE PER ACCEDERE AL SERVIZIO

Per poter VERIFICARE e REGOLARE la propria attrezzatura basta contattare il Centro autorizzato “Consorzio di Difesa delle Produzioni Intensive di Foggia – Settore Tecnico” e fissare un appuntamento.

Prima dell’intervento di verifica funzionale, il richiedente verserà, al Consorzio di Difesa di Foggia, la somma di € 80,00 quale contributo spese attività “Controllo funzionale e taratura macchine irroratrici”, tramite bonifico bancario (contatta il Condifesa per ulteriori informazioni allo 0881.636418) 

Il “Servizio di Verifica funzionale e Regolazione (Taratura) delle Macchine Irroratrici” prevede agevolazioni per gli imprenditori agricoli che aderiscono alle polizze sottoscritte direttamente al Consorzio di Difesa delle Produzioni Intensive di Foggia.

SCARICA IL MODELLO: RICHIESTA TARATURA MACCHINE IRRORATRICI

 

* La verifica funzionale e la regolazione (taratura) delle macchine irroratrici è divenuta obbligatoria a seguito della Direttiva 128/2009 della Comunità Europea (sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari), recepita in Italia dal d.lgs. 150/2012, ha trovato piena attuazione con la pubblicazione del PAN “Piano di Azione Nazionale” italiano (Decreto del 22/01/2014) sulla Gazzetta Ufficiale del 12/02/2014.